Le soft skills dell’assistente virtuale.

Oggi parliamo delle soft skills dell’assistente virtuale.

Cosa sono esattamente le soft skills?

Le soft skills sono le nostre competenze o abilità trasversali.
In altre parole, le capacità relazionali e comportamentali, che caratterizzano la nostra persona e indicano il modo in cui ci poniamo rispetto il contesto lavorativo nel quale operiamo.

La soft skills sono oggi ritenute particolarmente importanti.

Empatia, pazienza, capacità di risolvere problemi, comunicazione efficace, gestione del tempo sono solo alcuni esempi delle soft skills più richieste dai recruiter.

Ma perché ne parlo qui?

Perché se è vero che l’assistente virtuale lavora da remoto, è altrettanto vero che è  inserita in un contesto aziendale, più o meno complesso, dove le capacità relazionali assumono sempre una grande importanza.

Le soft skills dell’assistente virtuale

Autonomia.

La collaborazione con un’assistente virtuale si basa sulla delega.
Il cliente deve poter essere sicuro che, affidando ad un’assistente virtuale lo svolgimento di una determinata attività, i task saranno portati a temine senza il bisogno di una costante supervisione.

Capacità di lavorare per obiettivi.

Un’assistente virtuale è una professionista, per sua natura orientata al risultato.
Impegno, capacità e determinazione per raggiungere gli obiettivi concordati nei tempi previsti sono attitudini che non possono mancare all’assistente virtuale che desidera offrire un servizio professionale.

Capacità organizzativa.

I professionisti si rivolgono alle assistenti virtuali perché hanno bisogno di collaborare con persone capaci di gestire il proprio tempo e di far risparmiare tempo ai propri committenti.
Per questo motivo, saper identificare obiettivi e priorità, sapere tener conto del tempo a disposizione è fondamentale sia per l’assistente virtuale sia per il cliente.

Capacità di adattamento.

Un’assistente virtuale può collaborare con professionisti operanti in diversi settori e in contesti molto differenti tra loro.
È quindi di fondamentale importanza la sua capacità di sapersi adattare alle diverse circostanze e ambienti professionali e saper passare da un progetto o da un contesto all’altro senza problemi.

Problem solving. 

Strettamente legata alla capacità di adattamento, questa abilità permette alle persone di districare le situazioni più complicate, mantenendo la calma e il focus sui propri obiettivi.
La capacità di non perdere il controllo davanti un problema e avere la lucidità per intervenire e risolvere è una competenza molto richiesta nel mondo del lavoro. Nemmeno un’assistente virtuale può fare a meno.

Saper comunicare. 

Nei lavori a distanza la comunicazione richiede qualche attenzione in più.
Fino a qualche anno fa la comunicazione avveniva prevalentemente via email.
Ora si utilizzano spesso canali social (Whatsapp, Telegram, ecc.). Questi mezzi di comunicazione possono portare a fraintendimenti perché si tratta di forme di comunicazione che inducono alla risposta immediata, spesso non mediata degli altri aspetti che ci permettono di comprendere il vero senso della comunicazione interpersonale.
Ecco che il saper trasmettere e condividere in modo chiaro e sintetico idee e informazioni e saper ascoltare diventano competenze ancora più importanti.

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